Nei prossimi giorni vorrei mostrarvi i regali che ho preparato per Enrico, ma prima volevo parlarvi di quello che ci siamo regalati io e Paolo. Siccome non avevamo bisogno di niente, abbiamo optato per qualcosa che veramente non ha prezzo: far felice un'altra famiglia che non ha la nostra stessa fortuna e far sì che per loro sia Natale tutto l'anno, scegliendo uno dei regali della Lista dei Desideri di Save the Children.
Quando le buone notizie si ripetono fanno la differenza, come il successo della Lista dei Desideri di Save the Children la più importante organizzazione internazionale indipendente per la tutela e la promozione dei diritti dei bambini di tutto il mondo.
E’ un’idea semplice quella della Lista dei Desideri, un regalo virtuale e solidale che trasforma ormai da tre anni il Natale di migliaia di italiani nell’occasione di sostenere con generosità gli interventi di Save the Children, come offrire i servizi igienico-sanitari e la nutrizione a 1.500 bambini e l’acqua potabile ad altrettanti in Etiopia, o garantire antibiotici, vaccini, zanzariere, sali per la reidratazione e la vitamina A ai bambini in Mozambico dove ne muoiono ogni anno 150.000 sotto i cinque anni di vita.
La Lista dei Desideri è un modo per fare e ricevere regali originali per davvero, virtuali ma più concreti che mai. Per farlo è sufficiente andare sul sito di Save the Children, scegliere uno tra i 23 regali messi a disposizione ed effettuare on-line la donazione corrispondente. La persona cui si dedica il regalo sarà gratificata ricevendo una cartolina (cartacea o elettronica) quale simbolo di un gesto che migliora la vita di un bambino nel mondo.
Nella Lista dei Desideri ci sono regali per tutte le tasche, da 10 a oltre 1.000 euro, ma uno lo abbiamo dovuto dividere in quote perché è un regalo di peso: lo yak, il bue tibetano che Giobbe Covatta ha contribuito a rendere famoso e che anche quest’anno sarà con lui il simbolo dell’iniziativa, inseparabili!
Oltre al periodo di Natale è sempre possibile creare la propria lista dei desideri segnalandola agli amici in occasione delle più diverse ricorrenze, evitando in partenza il rischio di regali inutili sia per chi li deve offrire che per chi li riceverà. Un’opportunità che vale anche per bomboniere e liste nozze. Per tutte le aziende invece l’invito è quello ad abbandonare il solito panettone o la consueta agenda (che tanti altri penseranno a regalare) per donare virtualmente ai propri clienti, ai collaboratori o ai fornitori medicine, scorte di cibo o banchi da scuola per assicurare un futuro migliore a tanti bambini nei paesi in via di sviluppo.
Lista dei Desideri 2010:
Plumpy’Nut® - 10€
Il Plumpy’nut®, una speciale barretta al burro di arachidi a contenuto altamente proteico ed energetico, è l’ideale per bambini gravemente malnutriti.
Cesto di cibo – 14€
Un cesto di cibo è sufficiente a sfamare un’intera famiglia per un mese.
Vaccino – 15€
Oltre 500 bambini al giorno perdono la vita a causa del morbillo. Bastano 15 € per acquistare 100 vaccini per altrettanti bambini.
Copertina – 19€
La polmonite è la principale causa di mortalità al mondo. Sono sufficienti 19 € per garantire 3 copertine ad altrettanti bambini nelle aree più povere del mondo.
40 polli – 36€
Se una mamma ha a disposizione un piccolo allevamento di polli può provvedere autonomamente all’alimentazione dei suoi figli, ma anche venderne alcuni, o le loro uova, per guadagnare qualcosa.
6 Caprette – 79€
Possedere delle capre è davvero molto importante. Col crescere del gregge una mamma ha la possibilità di arricchire con il latte la dieta dei propri figli, di procurarsi carne da mangiare o, con la loro vendita, reddito necessario per vivere.
Femmina di Yak – 143€
In Tibet possedere uno yak significa assicurarsi latte nutriente, lana per vestirsi ma anche un indispensabile aiuto nell’aratura dei campi. Un regalo in cima alla lista dei desideri di qualunque famiglia tibetana.
Kit medico – 29€
Bastano 29 € per acquistare una cassetta medica e fornire ai nostri operatori un kit base per il pronto soccorso e prestare un’adeguata assistenza sanitaria ai bambini ammalati e alle loro mamme.
Kit assistenza parto – 39€
La presenza del personale medico specializzato di Save the Children è determinante per garantire un’adeguata assistenza sanitaria a tante mamme e ai loro piccoli.
Zanzariera – 26€
Con 26 € si possono assicurare 5 zanzariere pretrattate con insetticida ad altrettante famiglie.
Set di colori – 30€
Attraverso il progetto "Civico Zero", Save the Children prevede laboratori d'arte e manualità per i bambini e gli adolescenti più svantaggiati che vivono in Italia. Con 30 € possiamo fornire loro due set di colori e facilitare l'inserimento a scuola.
Un tetto di …mattoni, diritti, scuola e gioco – 180€
Attraverso il progetto "Civico Zero", Save the Children ha l'obiettivo di informare, orientare e supportare i bambini e gli adolescenti stranieri che vivono in Italia in condizioni difficili al reinserimento sociale. Per garantire a due minori stranieri un’accoglienza in strutture di sostegno come le case-famiglia sono necessari 180 €.
Baby kit – 33€
Il kit contiene l'essenziale per le cure basilari di un bimbo come una scodella, pannolini, asciugamani, una copertina e del sapone.
Kit primo soccorso per clinica – 92€
Un kit di 1° soccorso garantirà tutta l'attrezzatura di base necessaria ad un centro medico, come garze, bende, cerotti e soluzioni disinfettanti, oltre a guanti, forbici, un termometro e una coperta termica.
Quota femmina Yak – 36€
In Tibet possedere uno yak significa assicurarsi latte nutriente, lana per vestirsi ma anche un indispensabile aiuto nell’aratura dei campi. Un regalo in cima alla lista dei desideri di qualunque famiglia tibetana.
Filtri per l’acqua – 57€
I filtri depuratori dell’acqua aiutano a mantenere i bambini e le loro famiglie in salute specialmente in occasione di disastri o calamità naturali.
Bicicletta – 43€
Con 43 € possiamo regalare una bicicletta a un bambino, in modo che possa percorrere il tragitto casa-scuola in tempi brevi.
Aula di una scuola per un villaggio - 1.148€
Se anche le comunità più isolate vengono dotate di strutture scolastiche, tanti bambini potranno ricevere un’adeguata istruzione e avere tempo per le altre attività.
Un posto a scuola – 24€
Se anche le comunità più isolate vengono dotate di strutture scolastiche, tanti bambini potranno ricevere un’adeguata istruzione e avere tempo per le altre attività.
6 Alberi da frutto – 20€
Sei piccoli alberi da frutto rappresentano la soluzione ideale per sostenere famiglie e scuole intere, aiutandole nell'auto-sostentamento. Crescendo produrranno frutta (ad esempio noci o tè) che potrà essere venduta nei mercati locali, generando guadagno. Con questi soldi le scuole potranno acquistare materiale didattico e incrementare le proprie risorse per garantire ai propri studenti nuove opportunità di crescita.
Giocattoli – 12€
I giocattoli saranno destinati a bimbi con disabilità, a quelli che vivono con familiari che soffrono di malattie croniche e ai centri per l’infanzia.
Maialino – 36€
Allevare suini significa poi venderli per ricavare reddito aggiuntivo, oppure utilizzarli come scorte alimentari in tempi difficili. Un'importante risorsa per una famiglia che fatica a sopravvivere.
Pallone da calcio – 15€
Un pallone da calcio permette ai piccoli di un intero villaggio di divertirsi e di esprimere se stessi attraverso lo sport.
Se vi manca ancora un regalo da fare o se anche, passato Natale, volete far felice un bambino/una famiglia e fare in modo che per loro sia Natale tutto l'anno, potete scegliere uno dei regali della lista: c'è veramente l'imbarazzo della scelta, a partire dai 10 €.
Buon S. Stefano a tutti!
2 commenti:
Grazie per aver condiviso questa iniziativa...
E' sempre bene fare un po' di "pubblicità" ad associazioni come questa.
Un abbraccio e buon anno
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